La coccoleria

Domenica 25 maggio 2025

La Coccoleria tenera & morbida

In questa edizione daremo particolare attenzione agli effetti che si generano nel contatto tra persone adulte, nel momento in cui si esclude l’energia sessuale e condivideremo le nostre riflessioni sulle motivazioni che ci portano a fare coccole senza secondi fini.

Nella nostra intenzione, le coccole sono un’espressione di tenerezza, dolcezza e sono un dono che genera piacere e calma in chi le riceve.

Perchè farsi le coccole con persone con le quali non abbiamo un rapporto affettivo?
In questa edizione daremo particolare attenzione agli effetti che si generano nel contatto tra persone adulte, nel momento in cui si esclude l’energia sessuale e condivideremo le nostre riflessioni sulle motivazioni che ci portano a fare coccole senza secondi fini.

Domenica 25 maggio, ore 15.00-19.00 a via Galeazzo Alessi 212

COS’È LA COCCOLERIA?

Uno spazio morbido dove attraverso dei giochi potremo conoscere meglio la nostra voglia di contatto e quella degli altri, e fare pratica del consenso chiedendo agli altri come vogliono essere toccati. La giocosità ci permette di accettare con molta leggerezza i NO e accogliere con gioia i SI. Abbandonarsi a carezze, abbracci e coccole senza secondi fini, stando nel presente e nei sensi è una forma di meditazione di gruppo molto potente.

Per dare massimo spazio alle coccole e all’affettività disinteressata la caratteristica principale de La Coccoleria è che non è sessuale: l’energia parte dal cuore ed è una forma di connessione con l’altro o gli altri per esprimere tenerezza (un po come si fa con animali o bambini). Abbandonarsi alle coccole è molto più facile quando si è stabilito con chiarezza che non ci sono altre finalità che quelle di dare questo tipo di cura.

COME FUNZIONA?
La Coccoleria è un evento facilitato dal Coccolab, un team che organizza e sviluppa il format: si inizia sedut* in cerchio condividendo al gruppo cosa ci piace e cosa no, e gradualmente si faranno giochi e pratiche, mantenendo sempre presente ciò che desideriamo e come vogliamo interagire.

Ciò che ci permette di essere accoglienti e mostrare la nostra vulnerabilità è che ciascuno partecipi con tutta la sua integrità, garantendo di essere affidabile. La fiducia ha tre implicazioni:

Rispettare e dare valore al consenso non è solo evitare violazioni della fiducia condivisa, ma anche assicurarsi che ognuno abbia tutto lo spazio di cui ha bisogno per esprimere liberamente il proprio SI, o il proprio NO.

L’idea è di aprirsi all’altr* senza avere un secondo fine, senza cercare approvazione, ne cercare di sedurre, ma mettere in gioco la propria capacità di affidarsi ad altri senza basarsi sull’aspetto fisico, il genere o l’orientamento sessuale. Non vi sono generi ma solo fonti di energia coccolosa, che possono connettersi e formare sinergiche catene di ossitocina.

Si cerca di non portare con se il carico di esperienze precedenti ma di vivere quelle del momento attuale, con le creature con cui ci troviamo, non legandoci alle individualità ma al gruppo. Siamo tutti un’unico. Tutt* diversi ma uniti. Tutt* contribuiscono: ogni partecipante è un co-creatore della festa con la propria energia, entusiasmo, intenzione, esempio, consapevolezza.

IMPORTANTE
•⁠ Le attività si svolgono prevalentemente in piedi;
•⁠ ⁠la partecipazione a ciascuna attività è facoltativa;
•⁠ ⁠per accedere alla sala è necessario scendere una rampa di scale.